L’organizzazione del lavoro in ambito sanitario può fare un vero salto di qualità grazie a strumenti digitali che facilitino la collaborazione tra professionisti e l’assistenza ai pazienti. In questo campo però, il tema dei dati personali è particolarmente delicato. I requisiti di conformità per il trattamento di informazioni sensibili, uniti agli obblighi deontologici che ogni medico è chiamato a rispettare, sono la base di partenza per la scelta dei sistemi da adottare in uno studio. In aggiunta, le tecnologie oggi in uso non sono in grado di interpretare a 360° la complessità del lavoro quotidiano all’interno di un centro medico. Come orientarsi per ottenere al tempo stesso sicurezza ed efficienza? Approfondiremo questi temi giovedì 15 luglio dalle h11.30 alle 12.30, nel corso di un webinar gratuito in collaborazione con Microsoft. Per partecipare, è necessario iscriversi alla pagina di registrazione. 

Assistenza sanitaria e tecnologia: a che punto siamo? 

Molti studi medici e addirittura grandi strutture ospedaliere, si appoggiano a software spesso obsoleti o sistemi di archiviazione dati poco sicuri, in ogni caso non compatibili tra loro. Questo può generare anche duplicazioni di anagrafiche e agende, errori, perdite di tempo e, soprattutto, una pessima esperienza di fruizione per i pazienti. In Italia ci sono oltre 400mila medici iscritti all’ordine, di cui circa 115mila specialisti in attività privata. Se pensiamo a questi numeri, abbiamo una dimensione del fenomeno in termini di frammentazione tecnologica. Inoltre, ogni paziente, specie i più anziani e meno digitalizzati, ha a che fare con diversi specialisti, che si appoggiano a strumenti diversi, con diverse esperienze d’uso. 

Ecco perché la tecnologia potrà avere un impatto positivo (o negativo), nell’erogazione di un’assistenza medica sempre più smart e vicina ai pazienti. 

I vantaggi di Microsoft 365 per gli studi medici 

Le funzioni di Microsoft 365 applicate a un contesto sanitario producono vantaggi soprattutto in 4 ambiti. Collaborazione tra membri dello staff, comunicazione con i pazienti, ottimizzazione e automazione del lavoro, sicurezza. 

Efficienza nella collaborazione 

Con Microsoft 365 e Teams è possibile organizzare riunioni con chiunque all’interno o all’esterno della propria organizzazione, coinvolgendo i professionisti sanitari in tutti i reparti. Allo stesso tempo, i pazienti possono accedere a visite virtuali da qualsiasi luogo, nel totale rispetto della riservatezza. 

Ottimizzazione del lavoro 

Le applicazioni di Microsoft 365 permettono di ottimizzare il lavoro quotidiano, semplificando i flussi di lavoro, gestendo i turni e gli appuntamenti. Grazie alle funzionalità avanzate di Power Automate (ne avevamo parlato anche in questo post) si attivano vere e proprie automazioni di azioni ripetitive e data entry, come l’aggiornamento di anagrafiche e cartelle cliniche su diversi sistemi. Questa tecnologia, inclusa in molti piani Microsoft,  digitalizza i processi clinici e integra tra di loro i principali applicativi, “ringiovanendo” software obsoleti. Il tutto senza bisogno di competenze tecniche. 

Sicurezza 

Comunicazioni tramite chat, video chiamate e strumenti per l’assistenza sanitaria possono essere gestiti da un unico hub, che garantisce la conformità alle principali normative per il trattamento dei dati. Tutte le informazioni sensibili sono protette dalle minacce esterne e dalle perdite di dati con gli strumenti di sicurezza incorporati in Microsoft 365. Questo consente di inviare senza rischi messaggi, immagini, informazioni urgenti, rispettando i requisiti di privacy e conformità per il settore sanitario. 

Un aspetto che consente anche di risparmiare tempo e risorse, migliorando la collaborazione dei team, condividendo i dati dei pazienti nei diversi reparti in modo sicuro, semplificando i flussi di lavoro e prendendo decisioni basate sui dati.