HAVE A GEEK DAY

Il Blog di ELEVA

Il work life balance, ovvero il buon equilibrio tra vita privata e lavoro, si conferma uno tra i fattori maggiormente ricercati dai lavoratori italiani nella scelta di un’azienda. Lo confermano anche i risultati della Randstad Employer Brand Research: il 65% del campione coinvolto nell’indagine considera l’equilibrio tra casa e lavoro prioritario nella scelta di un’azienda.

A lato di questa richiesta si posizionano metodologie di lavoro agili e ibride. Di fondamentale importanza è tenere in considerazione che, senza una buona gestione degli spazi e degli orari, le due richieste potrebbero annullarsi l’un l’altra anziché agevolarsi.

Lavorare troppo è controproducente

Dedicare più tempo rispetto alle ore previste al lavoro può mettere in discussione relazioni sociali instaurate negli ambiti extra lavorativi.

Al contrario, uno studio sulle aziende inserite nella Fortune 500 ha dimostrato che i dipendenti con un buon bilanciamento tra lavoro e vita privata, lavorano il 21% in più dei colleghi.

La sensazione di non avere abbastanza tempo per portare a termine ogni progetto impedisce di gestire al meglio le tempistiche e le scadenze con razionalità e lucidità. Questo causa improduttività e instabilità emotiva; di fatto, problemi di salute.

Sovraccarichi di lavoro sono da numerosi studi scientifici associati a insonnia, cefalee, disturbi alimentari e della pelle, ansia e attacchi di panico, nonché alcune patologie cardiovascolari. A fine maggio del 2019, infatti, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha ufficialmente riconosciuto il burnout come una sindrome a tutti gli effetti.

Siamo diretti verso un mondo in cui i brand rispettano il pianeta e considerano l’ascolto delle esigenze dei lavoratori un valore su sui puntare, eppure i dati al momento dimostrano che durante lo scorso anno, l’80% delle persone intervistate da Doxa ha sviluppato sintomi da burnout.

Come trattenere i talenti in questo scenario?

Le continue trasformazioni del mondo impattano direttamente il nostro modo di lavorare. Ripensare software e tecnologie per generare efficienza e aumentare la sicurezza, convogliando tutte le funzioni necessarie in un unico hub intelligente come Microsoft365 è il modo migliore per promuovere il benessere in azienda e migliorare la produttività delle risorse.

Cosa può fare un partner tecnologico come ELEVA?

• Fornire soluzioni tecniche per gestire file da remoto.

• Fornire consulenza mirata ad implementare le logiche di lavoro smart, anche con l’aiuto di partner esterni specializzati.

• Implementare logiche di sicurezza informatica per il lavoro dentro e fuori sede.

• Progettare e installare tutti gli strumenti per sale di videoconferenze.

• Impostare correttamente la suite Microsoft365 per permettere il lavoro in sede o da remoto.

• Fornire una consulenza mirata su specifici strumenti utili alla costruzione di una postazione di lavoro comoda.

• Fornire materiale a supporto per gestire al meglio la produttività con Microsoft365 e migliorare il Work Life Balance di tutte le risorse.


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